NICOLA SQUITIERI (Napoli – 15 novembre 1946), giornalista, esperto in comunicazione culturale, dal 1996 risiede a Roma. Laureato in Giurisprudenza all’Università “Federico II” di Napoli con il massimo dei voti e abilitato all’esercizio della professione forense.
E’ iscritto all’Ordine dei Giornalisti-Pubblicisti (1970) ed a quello dei Professionisti (1979).
Ha costituito l’Ufficio Stampa della Giunta Regionale della Campania e lo ha diretto nelle prime due Giunte Regionali, rispettivamente presiedute da Carlo Leone e Nicola Mancino (1970-72).
E’stato successivamente chiamato a collaborare al Servizio Stampa e Segreteria particolare della Presidenza della Repubblica.
Collaboratore dei quotidiani: Il Tempo, Il Mattino, Roma, Napoli-Notte, Corriere di Napoli, Avanti!
Fondatore e direttore responsabile della Rivista di cultura, economia e attualità
“Politica Meridionalista – Civiltà d’Europa”(1972), che ha celebrato i 30 anni di pubblicazione, alla Camera dei Deputati (2002).
Collaboratore della Redazione Rai-Campania per i programmi: “Il Gazzettino della Campania” e “Cronache del Mezzogiorno” (1970-74).
Ha dato vita e diretto “Radio Antenna Sud”, una tra le più importanti emittenti libere della Campania (1976-78).
Responsabile dell’Ufficio di corrispondenza da Napoli dell’Agenzia Stampa Quotidiana ASCA, con competenza per l’intera area meridionale (1977 – 1997).
Direttore-responsabile delle edizioni, in italiano e in inglese, della Rivista economica “Mezzogiorno d’Europa” edita dall’Isveimer del gruppo Banco di Napoli (1985-1994).
E’stato consigliere nazionale della sezione d’Italia dell’AGE – Associazione Giornalisti Europei (1988-2007) ricoprendo anche l’incarico di vicepresidente (2007-2009) e componente del Consiglio direttivo dell’Unione Cattolica Stampa Italiana della Campania (1994).
Consigliere-Segretario del Sindacato napoletano giornalisti corrispondenti (1994-1998), con sede presso l’ Emeroteca-Biblioteca Tucci, presidente del Collegio dei Sindaci (2005 – 2008), è stato eletto presidente del Collegio dei Probiviri negli ultimi due mandati 2013-2017 e 2017-2020.
Delegato regionale per la Campania della FERPI Federazione Relazioni Pubbliche Italiana (1979-1997) e successivamente consigliere nazionale con delega ai rapporti esterni e presidente della Commissione Esami e verifica professionale.
Ha insegnato Principi e Tecniche della Comunicazione: Università Popolare di Napoli; Scuola di Servizio Sociale; Libera Facoltà di Scienze Turistiche; Università dello Spettacolo. Tra le pubblicazioni di cui è autore vanno ricordate le ricerche: “Regione: ultima occasione per il Sud” e “Libertà di stampa e crisi dell’informazione”.
Dal 1998 è componente del Consiglio di amministrazione della Fondazione-ente morale Adone Zoli e dal 2008 segretario della commissione giudicatrice del Premio Nazionale sui Diritti Umani “Maria Rita Saulle”, promosso dall’Istituto di studi politici “S.Pio V” di Roma.
Esperto in comunicazione culturale, ha ideato e realizzato numerosi eventi di alto livello scientifico e culturale, per incarico di istituzioni, enti pubblici e privati.
Ha fondato a Napoli (1970) il Premio Internazionale “Guido Dorso”, promosso dall’omonima Associazione per la valorizzazione delle risorse del Mezzogiorno, di cui è presidente. L’iniziativa, giunta alla sua 43ma edizione, si tiene a Roma, dal 2000, sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica, presso il Senato da cui è patrocinata insieme al Consiglio Nazionale delle Ricerche, all’Università di Napoli “Federico II” e ad alcune tra le più prestigiose Università straniere. Per i 40 anni del Premio Dorso, il 7 novembre 2019, è stato ricevuto in udienza, al Quirinale, dal Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella che ha manifestato il suo vivo apprezzamento per l’iniziativa.
Quale segno di riconoscimento per l’opera di divulgazione culturale svolta, in particolar modo, tra le nuove generazioni, delle tematiche legate al processo di sviluppo delle aree meridionali, è stato insignito di vari riconoscimenti tra i quali, il Premio della Cultura della Presidenza del Consiglio dei Ministri (1976) e le onorificenze di Commendatore (2006) e di Grande Ufficiale (2013) al Merito della Repubblica Italiana. Per i cinquant’anni di attività professionale (1970-2020) è stato premiato dall’Ordine dei Giornalisti del Lazio.