Premio Guido Dorso

Il Premio Internazionale “Guido Dorso”, giunto alla 42a edizione nasce nel 1970 per volontà dell’Associazione Guido Dorso e con la condivisione della famiglia di Guido Dorso. Dal 2000, la cerimonia di premiazio­ne si tiene a Roma, al Senato, sotto l’Alto Patronato del Presi­dente della Repubblica e con il Patrocinio del Senato. Il Premio Dorso si avvale anche del patrocinio dell’Università degli studi di Napoli “Federico II” e del Consiglio Nazionale delle Ricer­che (C.N.R)  e di alcune tra le più prestigiose università straniere. Il Premio Dorso, a carattere interdisciplinare, ha avuto come primaria finalità quella di segnalare alla pubblica opinione giovani studiosi e ricercatori dell’area meridionale del nostro Pa­ese. Il  Premio attribuisce particolari ri­ conoscimenti a personalità italiane e straniere del mondo politico, istituzionale, economico, scientifico e culturale che “hanno contribuito con il loro impegno e la loro attività a sostenere le esigenze di sviluppo e di progresso del Mezzogiorno d’Italia”. Hanno ricevuto il Premio Dorso: giovani neolaureati, esponenti del mondo politico, istituzionale, economico, scientifico e culturale di cui diversi operanti all’estero di origine italiana, nonché i Presidenti della Repubblica Leone e Napolitano e i Premi Nobel Dulbecco e Modigliani. Un bilancio di grande valore che, a buon  diritto, dimostra che la cultura meridionalista e quella dei temi dello sviluppo non sono tramontati. Il Premio Dorso consiste in un’artistica opera in bronzo realiz­zata, in esclusiva, dallo scultore Giuseppe Pirozzi. Dal 2005 il Presidente del-la Repubblica ha destinato, nell’ambito del Premio una propria Targa di rappresentanza appositamente coniata dalla Zecca dello Stato) che l’Associazione Dorso assegna annualmente ad una istituzione scientifica, economica, culturale che operi per favorire il processo di sviluppo del Mezzogiorno.