La firma dei Trattati di Roma: 65 anni di pace
La firma dei Trattati di Roma che diedero vita alla Comunità Economica Europea (CEE) il 25 marzo del 1957 in Campidoglio, compiono 65 anni. Ricordare questo importante anniversario significa richiamarsi oggi – nell’attuale drammatico momento politico mondiale – a quegli alti valori e a quei grandi Protagonisti che diedero vita all’inizio del processo di integrazione europea all’indomani della seconda guerra mondiale. La Comunità prima e l’Unione poi hanno contribuito in maniera determinante al mantenimento in Europa della pace per intere generazioni. Politica meridionalista-Civiltà d’Europa – che si è sempre richiamata nel suo lungo cammino editoriale ai valori europei nati dal Manifesto di Ventotene – ribadisce oggi l’auspicio e la necessità che l’Europa recuperi sempre più il suo reale ruolo di Comunità di Popoli impegnati a portare avanti processi di pace e di comune prosperità economica e sociale. In questa direzione va ancora una volta riaffermato che il Mezzogiorno e il Mediterraneo in particolare dovranno rappresentare un momento centrale del programma di innovazione e progresso comunitario.