Premiate le eccellenze dell’ospitalità e del mondo delle Istituzioni
Rinnovato successo del Premio “A.M.I.R.A. Progress” 2024 promosso dalla sezione di Napoli dell’Associazione Maitre Italiani Ristoranti e Alberghi. L’evento, giunto alla sua terza edizione, ha avuto quest’anno come tema la “Valorizzazione delle Eccellenze territoriali e dell’Ospitalità”. Con gli esponenti del mondo delle istituzioni, della cultura, dell’imprenditoria e naturalmente dei vari settori dell’ospitalità, è anche intervenuto il presidente nazionale dell’AMIRA, Valerio Beltrami, il quale ha manifestato il suo vivo apprezzamento per l’iniziativa promossa e organizzata dalla sezione di Napoli per merito dei soci onorari del sodalizio, il giornalista Giuseppe De Girolamo ed il dott. Raffaele Beato, unitamente a Dario Duro fiduciario della sezione napoletana dell’AMIRA con la collaborazione di tutti gli associati. La cerimonia di consegna dei premi è stata ospitata dallo storico e accogliente complesso di Villa Scipione. I riconoscimenti sono stati quest’anno assegnati a: Marco Cerreto, capogruppo della commissione Agricoltura della Camera dei deputati; Valeria Fascione assessore alla ricerca, innovazione e start up della Regione Campania; Flavia Sorrentino, la più giovane vicepresidente del Consiglio comunale di Napoli ; Elisabetta Moro, professore di antropologia culturale del Suor Orsola Benincasa, Massimo Claudio Comparini, amministratore delegato di Thales Alenia Space Business Unit; il generale Roberto Vittori, astronauta; Antonio Sasso, direttore editoriale del quotidiano Roma. Per il settore arte, premiato il maestro scultore/pittore Lello Esposito e per quello imprenditori nei supermercati, Michele Piccolo. A ricevere il premio per il settore alberghiero, il presidente nazionale di Solidus, Francesco Guidugli. Per la ristorazione premiati Giuseppe Iannotti chef pluristellato Michelin, impegnato nella ricerca per la creazione di piatti per le esigenze delle missioni spaziali e Paolo Gramaglia, patron del ristorante “President” di Pompei una stella Michelin. Oltre ai premi sono state assegnate anche targhe di merito ad Anna Astarita, giovane laureata; Caterina Salvatori, la più giovane a conseguire la laurea in ingegneria aerospaziale e Massimiliano Rosati, maître dell’AMIRA e socio del Gran Caffè Gambrinus. La giuria era composta da: Valerio Beltrami, Presidente nazionale dell’Amira; Giuseppe De Girolamo, socio onorario e segretario generale coordinatore del premio Amira Progress; Dario Duro fiduciario AMIRA Napoli; Antonio Limone direttore generale dell’Istituto Zooprofilattico del Mezzogiorno; Marino Niola, professore universitario e condirettore medeatresearch; Sabrina Reale, pianista, docente e membro valutazione del Conservatorio di musica di Verona e Nicola Squitieri, presidente dell’Associazione internazionale “Guido Dorso” e dell’omonimo premio.
Il premio Amira Progress consiste in una riproduzione artigianale in miniatura della “lampada”, accompagnato anche da una borsa porta-premio realizzata, in esclusiva, dalla giornalista Sabrina Abbrunzo, disegnata e dedicata a Napoli, che con essa ha inteso esprimere la propria creatività ed amore per la sua città. L’evento, presentato dall’attore Vittorio Sagat, ha ottenuto il Patrocinio da: Regione Campania, Comune di Napoli, Istituto Zooprofilattico sperimentale del Mezzogiorno Campania e Calabria, Camera di Commercio di Napoli, FIPE – Confcommercio Campania, Federmoda Campania, Associazione Internazionale Guido Dorso, Ordine dei Giornalisti della Campania, quotidiano ROMA, Osservatorio Flegreo Napoli e dintorni.
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