La prefazione è stata di competenza di Teodolinda Coltellaro, conoscitrice del territorio calabrese, e non solo. Teodolinda Coltellaro segnala, tra l’altro: “C’è voluta tutta la caparbietà e la passione di un singolare tipo di gallerista (come, affettuosamente, lo definisce Lucio Barbera) per dare finalmente connotazione identitaria all’arte calabrese degli ultimi due secoli.”
Enzo Le Pera, gallerista storico, saggista e cultore di storia dell’arte contemporanea è una fine penna. Ha pubblicato tanto: cataloghi, volumi, libelli, saggi, dizionari e un’enciclopedia biografica, incentrando i suoi studi sulla pittura e scultura calabrese del XIX e XX secolo, con attenzione ai rapporti e all’influenza reciproca tra artisti del Meridione. Ha coordinato la galleria “Il Triangolo” a Cosenza, dove ha organizzato una sequenza di mostre di artisti storicizzati, affermati e giovani emergenti. È stato promotore di eventi espositivi in spazi museali e ispiratore del “Premio Limen arte”, di cui è stato segretario e commissario, e coordinatore, nel 2018, della BiCc (Biennale Internazionale della Calabria Citra), a Praia a Mare (CS).
Il lavoro ispettivo di Enzo Le Pera si è concretizzato con questa pubblicazione. Gli è costata fatica; la raccolta di nomi è lavoro improbo. Il mondo dell’arte con tutti gli addetti ai lavori comprenderà quanta passione, capace operatività ed esperienza magistrale sono importanti per precisare e cogliere analisi e vite. Questa pubblicazione merita di essere compulsata letta per contenere nel giudizio quanto una regione d’Italia in un Sud fortemente creativo sia stata incredibilmente significativa. È da leggere per comprendere, soprattutto, aspetti il panorama contemporaneo calabrese in un contesto internazionale. Una conversazione tra l’autore e il sociologo e critico d’arte Maurizio Vitiello svela motivi e frazioni esistenziali che hanno ancorato l’origine del libro.
In copertina, una splendida opera di Natino Chirico, eccellente artista calabrese con un notevole percorso creativo, da fashion designer – con lo stilista Versace – a pittore di caratura internazionale. Quindi, il campo dell’arte riparte, perché sono licenziate pubblicazioni interessanti e si programmano mostre in tutt’Italia. È uscito da pochissimi giorni, ma risulta già vendutissimo nei circuiti telematici e nelle librerie, che ancora ci sono, “ARS SINE TEMPORE Viaggio nell’arte di Calabria dal XIX secolo a oggi”, pubblicato da FERRARI.
La linea del tempo nell’arte è sottolineata da tanti artisti, che sono stati, qui, calibratamente schedati con meditata partecipazione. In questo volume, seguendo una metodologia chiara, il saggista Enzo Le Pera indica i nomi ritenuti interessanti e innovativi per la scena artistica calabrese o che si sono imposti, variamente, all’attenzione nazionale e internazionale, dall’Ottocento sino ai giorni attuali. L’impresa editoriale non è stata di poco conto. Osservazioni e considerazioni sono attente e puntuali. È un iter, che presenta una mappatura della storia dell’arte calabrese, e non solo. Gli artisti considerati sono di diverse generazioni.