Su Guido Dorso (Avellino 1892- 1947) negli anni si è scritto e discusso molto, con il libro “Cento uomini di ferro e più, il risveglio del Mezzogiorno” – edito dall’Associazione Dorso in occasione della 40ma edizione del Premio Internazionale “Guido Dorso”, promosso dall’ Associazione stessa, presieduta da Nicola Squitieri – si apre per la prima volta un importante confronto tra studiosi di riconosciuto valore (alcuni dei quali destinatari del Premio Dorso) sull’attualità del pensiero dell’illustre meridionalista irpino. Il volume è articolato in tre parti, la prima con gli interventi degli enti promotori del Premio Dorso: Nicola Squitieri, Francesco Saverio Coppola e Michele Giannattasio (Associazione Dorso); Massimo Inguscio (presidente CNR) e Gaetano Manfredi (rettore Università di Napoli “Federico II”) e con due testimonianze storiche di particolare valore: la prima a firma dello stesso Dorso con l’intervento tenuto al congresso del Partito d’Azione, a Cosenza, nel 1944 e il ricordo di Ugo La Malfa, nel 1967, ad Avellino, a 20 anni dalla morte del meridionalista.

La seconda parte del libro vede poi le testimonianze di diversi autori con una riflessione a 360 gradi sul pensiero di Dorso e sulla sua attualità con particolare riferimento alla classe dirigente del Mezzogiorno; da Elisa Dorso, ad Amatucci, Bianco, D’Antonio, De Falco, De Vivo, Flora, Galasso, Maccanico, Marselli, Pajno, Pisanti, Zoppi. La terza parte del volume, infine, contiene la storia dell’Associazione Dorso anche attraverso l’illustrazione delle copertine della rivista Politica meridionalista (fondata nel 1972) dedicate al Premio Dorso che annualmente al Senato della Repubblica non intende soltanto ricordare la figura e l’opera di Dorso ma, prendendo spunto dalla metafora dei cento uomini di ferro e dalle sue riflessioni sulla classe dirigente meridionale, ha cercato di individuare uomini e donne che con il loro pensiero e con le loro azioni hanno contribuito e contribuiscono alla formazione e alla creazione di una classe dirigente al servizio dello sviluppo del Mezzogiorno. Il volume è stato presentato in anteprima, al Quirinale, al Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in occasione della 40ma edizione del Premio Dorso.